Giusy Ocello | 25 Gennaio 2023

Emotional branding: legarsi alla marca attraverso le emozioni

Le emozioni sedimentano la memoria degli individui, attuando un’associazione positiva tra l’esperienza vissuta e il brand. 

Da anni, le neuroscienze orientano le loro attività di ricerca alla scoperta della centralità delle emozioni nei processi di elaborazione delle informazioni. È ormai infatti acclarato che le emozioni dirigono, amplificano e organizzano l’attività cognitiva. 

Su questo principio si basa l’emotional branding, che utilizza proprio il coinvolgimento emotivo per attrarre e fidelizzare gli utenti. 

Il branding è quella visione strategica che consente di consolidare una marca sul mercato, contribuendo alla differenziazione dell’azienda o del prodotto attraverso segni e contenuti distintivi. 

L’emotional branding sfrutta il potere travolgente delle emozioni, per collegare all’interno della mente dei consumatori la marca a sensazioni positive, passionali, coinvolgenti. Un nome, un logo, un prodotto, si sedimentano nella memoria, attraverso il trasporto emotivo dei contenuti fruiti. 

L’emotional branding consente alla marca di emergere in mezzo a una miriade di altri nomi, attraverso quella stretta relazione evocativa creata tra brand e consumatori. 

Un collegamento che porta la fedeltà del consumatore a un livello superiore, in cui i valori assumono un peso maggiore rispetto alle mere dinamiche di prezzo. 

Non pensiamo all’emotional branding solo come il frutto di campagne pubblicitarie clamorose, come quelle realizzate da Coca Cola o la campagna natalizia della tedesca Edeka, che ha fatto molto discutere qualche anno fa. 

Pensiamo all’emotional branding come parte integrante di uno storytelling aziendale. Una storia che imprime nella mente del consumatore valori e identità del brand e che lo fa innamorare, toccando le corde dei suoi sentimenti. 

Un percorso che cerchiamo di intraprendere sempre con i nostri clienti e che, nel corso del tempo, ci ha portati, ad esempio, a realizzare campagne come Human Engine, di TN Service, o Coesi di DIF. Prodotti che attraverso vari canali e livelli narrativi realizzano un’evocazione di sentimenti specifici, utili a creare un ponte indissolubile tra l’utente e l’azienda. 

L’emotional branding è una strategia che ha un potenziale enorme, in grado di accorciare le distanze e di stringere relazioni vere e durature con i clienti. Non è più dare quante più informazioni possibili sui prodotti o servizi venduti. È far “innamorare” le persone della marca.

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