Michelle Lampitelli | 15 Aprile 2015

Il colore delle parole

Una fissa. Ognuno ha le sue. Bastano solo le parole? Sono da sole in grado di esprimere tutto quello che c’è dietro? Certo che no! Un pensiero che nasce da una riflessione banale che si ripresenta ogni volta che scrivo un post per un blog, i testi per un sito, il concept di una campagna… e se ci si sofferma a pensare, anche in una semplice conversazione avviata in chat, spesso le sole parole non bastano e ci vengono in aiuto le famose emoticon o, per restare sui termini, le onomatopee (forse il vecchio sigh! non renderà quanto una faccina triste). Ma questa è preistoria.

In ogni episodio di comunicazione si cela sempre un’informazione che non viene trasmessa a parole, da qui l’attenzione da prestare al tone of voice (la modulazione della voce) nella costruzione di un messaggio. È proprio quello, e tanto altro, che definisce il “colore delle parole”.

La comunicazione ha sempre un livello di metacomunicazione1. Se la comunicazione definisce l’aspetto di contenuto, la metacomunicazione definisce un aspetto di relazione: una chiave di lettura per la sua interpretazione. In sostanza, la metacomunicazione può confermare o ribaltare la comunicazione fino a svuotarne i contenuti [STO BENE 🙁 ].

A me piace immaginare che la comunicazione sia un insieme di parole grigie messe di fila e che la metacomunicazione dia loro un colore rivelando molto più di quello che vorremmo realmente dire!

Queste riflessioni personali per dire che non saranno solo le parole a convincervi della bontà di un prodotto o di un servizio o qualsiasi altra cosa ma sarà tutto: “lo strumento”, i colori, la grafica, la disposizione dei testi… Chi vi conosce sa cosa volete dire e probabilmente anche quello che vorreste dire, chi non vi conosce imparerà a farlo ravvisando una personalità coerente. L’importante è scegliere con cura sempre tutti gli elementi che concorrono alla formazione di una comunicazione integrata.

Quando l’aspetto di contenuto e l’aspetto di relazione combaciano c’è la possibilità di ottenere una comunicazione efficace. E forse (e dico forse perché comunicare è sempre una scommessa) avrete centrato il vostro target!

In teoria questa è storia della Scuola di Palo Alto. In pratica, da soli non andiamo da nessuna parte.

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  1. Chiedo scusa per comunicazione^n e metacomunicazione^n ma i sinonimi non avrebbero reso. Ammesso che esistano.

 

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