
(l’importante è avere un piano di riserva) Ciak, si riparte!
L’antecedente
Abbiamo lasciato Bratislava così e la ritroviamo così.
E se in Europa il freddo è ormai arrivato, c’è chi dall’altra parte del mondo, in Togo, aspetta il container di MamAfrica spedito da Tgroup con sorrisi che scaldano il cuore.
Scena 1. Crearts. “E giunse anche il furto”
Non c’è che dire, un anno pieno sotto tutti gli aspetti. Ci abbiamo anche scherzato, ed è giusto prenderla così, ma veramente in una sola notte ci è stato portato via tanto lavoro!
Sarà che è Natale ma perdoniamo tutti, perché quello che si può ricomprare col tempo si ricompra. E quello che non si può comprare ce l’abbiamo. La prontezza di prendere la situazione in mano. Tutti. E meno male! Perché mentre ricostruivamo e ci riconoscevamo nel nostro stesso ambiente, sono comunque successe delle cose.
Scena 2. Varie (non meno importanti)
Masterfood ha già bell’è pronta da tempo la sua vetrina di Natale che è sempre tra le più affollate! Potete farvi un giro qui, non c’è la fila in cassa (che di questi tempi…).
E a proposito di spedizioni, M2 a Milano distribuisce fin sotto casa!
Intanto, finalmente pubblico il nuovo sito di Giannetti Group.
Scena 3. Azienda-Scuola. “Il confronto Formazione-Lavoro”
Tre giorni di formazione in Azienda. Tgroup ha ospitato gli studenti dell’Istituto Superiore Giancarlo Siani di Casalnuovo.
Anche Torello apre le porte della propria Azienda all’Istituto Tecnico Industriale Guido Dorso di Avellino e con il progetto UniversaMente, invitata da Adecco, finisce dritto all’Università degli Studi di Salerno!
Il lato positivo di lavorare con aziende che riconoscono l’importanza di collaborare con gli enti che promuovono la formazione sul territorio.
Soundtrack
Vogliamo dedicarvi la playlist (anche un po’ a tema), eccola, e ringraziarvi tutti, che in quei giorni avete semplicemente compreso.
Il set è ormai al completo, la macchinetta del caffè c’è, gli occhiali da vista nuovi pure, di caffè ne abbiamo ricevuti a valanga, quindi grazie siete stati più buoni del Natale stesso!
Scena Finale
A conclusione di quest’anno ci siamo concessi una riflessione (grazie al suggerimento di un amico) che vogliamo condividere:
il derubato che sorride
ruba qualcosa al ladro
ma il derubato che piange
ruba qualcosa a se stesso
(Cosa sono le nuvole – Modugno/Pasolini)
Che meraviglia!
(Rifletteremo tra il 23 dicembre e l’1 gennaio 2018. Il 2 si ritorna in scena).